Rosa Platania: storia di un talento, che porta la Sicilia nel mondo

Rosa Platania: storia di un talento, che porta la Sicilia nel mondo tra danza storica e alta moda
Dal cuore di Catania alle luci internazionali di Parigi e Roma, Rosa Platania, fashion designer catanese, sta portando la Sicilia nel mondo con un progetto che unisce moda, danza storica e identità culturale. La sua è la storia di un talento che nasce dal dolore e si trasforma in un messaggio di rinascita, colore e memoria condivisa.
Un abito che nasce dal dolore e diventa simbolo di rinascita
Iscritta all’Accademia di Belle Arti di Catania, Rosa Platania ha creato un abito che non è solo costume di scena, ma un vero e proprio racconto visivo della Sicilia. Il progetto nasce in un momento complesso della sua vita personale:
«Ho progettato questo abito per colorare la mia vita», spiega la designer, sottolineando come il processo creativo sia stato un modo per trasformare il buio in una nuova possibilità di luce.
L’abito è ispirato allo stile ottocentesco, ma riletto in chiave contemporanea e profondamente siciliana. I riferimenti sono quelli dei carretti siciliani e, in particolare, della bardatura dei cavalli: il celebre “pennacchio” diventa un copricapo scenico unico, scenografico, immediatamente riconoscibile. Un segno forte di appartenenza, che porta in scena colori, dettagli e simbologie dell’Isola.
Dalla Sicilia a Parigi: il trionfo al Bal Impérial
Il lavoro di Rosa Platania non è passato inosservato. La maestra internazionale di danza storica Carla Favata ha intercettato il potenziale del suo abito, coinvolgendo la designer nel Festino di San Vito a Mazara del Vallo, corteo storico con oltre 400 figuranti. Qui il costume ha conquistato il pubblico, confermandosi come un ponte tra tradizione e spettacolo.
Il percorso è poi approdato su una delle vetrine più prestigiose d’Europa: il Bal Impérial di Parigi, tenutosi il 22 novembre 2025 e organizzato dall’Oeuvre des Saints Anges, sotto la presidenza della baronessa Maria-Elena De Saint Didier. In questo contesto esclusivo, Rosa Platania ha rappresentato la Sicilia all’interno dello spettacolo “Sicilia, terra di sole e di memoria – Sicile, terre de soleil et de mémoire” della compagnia internazionale Harmonia Suave, con regia e coreografie firmate da Carla Favata.
«Portare a Parigi i colori e il calore della Sicilia è stato un onore immenso – racconta Rosa –. Spero di aver mostrato al mondo l’anima della mia terra e di aver dimostrato che dal buio si può tornare a vedere il mondo a colori». Un messaggio chiaro: la moda, quando è radicata nell’identità, diventa un linguaggio universale.
Roma nel mirino: la Sicilia protagonista al corteo “Viva la Befana”
Il viaggio di Rosa Platania fashion designer catanese continua senza fermarsi.
Dopo Parigi, la prossima tappa è Roma, in occasione delle celebrazioni di chiusura del Giubileo. Il 6 gennaio, Rosa rappresenterà la Sicilia nel corteo storico “Viva la Befana”, che attraverserà Castel Sant’Angelo, via della Conciliazione e Piazza San Pietro.
Ancora una volta, l’abito diventerà ambasciatore visivo dell’Isola: un concentrato di memoria, colore e orgoglio identitario che sfilerà davanti a un pubblico internazionale, nel cuore della Capitale e della cristianità.
Rosa Un sogno siciliano diventato storia di successo internazionale
Dietro ogni tappa – Mazara del Vallo, Parigi, Roma – c’è una rete di relazioni e riconoscimenti che hanno contribuito a trasformare un’idea nata sui banchi dell’Accademia in una storia di successo internazionale.
«Un ringraziamento speciale va alla baronessa Maria-Elena De Saint Didier e alla maestra Carla Favata, per aver sostenuto il mio progetto e creduto nella forza espressiva di questo costume, trasformando il mio sogno di un’artista in una storia di successo internazionale», conclude Rosa Platania.
La sua traiettoria dimostra come la creatività radicata nel territorio possa parlare al mondo: dall’ispirazione ai carretti siciliani alle grandi scenografie della danza storica, l’abito di Rosa è oggi simbolo di una Sicilia che non si limita a essere sfondo, ma diventa protagonista sulla scena internazionale.
Continuate a seguire Cose Nostre News