
“Gente Spaesata” – debutta a Catania il male di vivere
La nuova stagione teatrale di Catania si arricchisce di un appuntamento imperdibile. Per il secondo anno consecutivo, dopo il successo di Resti in Attesa, gli allievi diplomati all’Accademia Silvio D’Amico – Sofia Russotto, Michele Eburnea, Filippo Marone e Gaja Masciale – tornano protagonisti sul palco del Teatro Bis, all’interno del centro polifunzionale Leonardo Da Vinci. Lo spettacolo, inserito nella IV edizione della rassegna Sguardi promossa dall’Associazione Buio in Sala e dedicata alla nuova drammaturgia, porta in scena la pièce “Gente Spaesata”, ideata e diretta da Sofia Russotto.
Le repliche sono fissate per venerdì 12 e sabato 13 dicembre alle ore 21.00 e domenica 14 dicembre alle ore 18.00, offrendo al pubblico tre occasioni per immergersi in un racconto intenso e viscerale.
Ispirato alla poesia Gente Spaesata di Cesare Pavese e alle vicende biografiche del poeta, lo spettacolo esplora il tema del male di vivere e dell’incapacità di proiettarsi in un futuro. Al centro della trama, due ragazzi senza scopo né desiderio, intrappolati in giornate fatte di musica, alcool e cocaina. La loro quotidianità tossica viene improvvisamente sconvolta dall’arrivo di una giovane donna, capace di destabilizzare il fragile equilibrio della casa e di innescare un vortice di eventi che li condurrà a una scelta radicale.
Gente Spaesata per il futuro incerto
“La mancanza di connessione con la realtà – spiega la regista – li avvicina vorticosamente al desiderio di morte, percepito come più seducente rispetto alla costruzione di un futuro incerto in un mondo che non li comprende e che loro non comprendono”. La scena, cruda e coinvolgente, amplifica questa tensione: un alto muro di casse e una consolle da DJ diventano strumenti di un divertimento distruttivo, specchio della sofferenza e della lucidità crudele dei protagonisti.
L’esperienza teatrale sarà arricchita da un momento conviviale. In occasione della prima di venerdì 12 dicembre, l’Associazione Buio in Sala proporrà una collaborazione con il bar Gran Leonardo Da Vinci, unendo buon teatro e buon cibo per un nuovo modo di vivere lo spettacolo, più interattivo e social.
Con “Gente Spaesata”, il Teatro Bis conferma la sua vocazione alla sperimentazione e alla valorizzazione della nuova drammaturgia, offrendo al pubblico catanese un’opera che affronta con coraggio e intensità il tema universale del male di vivere.
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