Via dei Corti 2025, la trasformazione dal caos alla meraviglia per l’XI edizione

Via dei Corti 2025, la trasformazione dal caos alla meraviglia: a Gravina di Catania l’XI edizione di Cinema Breve
Dal 27 al 30 novembre 2025 Gravina di Catania torna a essere una delle capitali del cinema breve indipendente con l’XI edizione di Via dei Corti – Festival Indipendente di Cinema Breve. Quattro giornate tra proiezioni, incontri, masterclass e il concorso internazionale di cortometraggi, con ospiti, premi speciali e un programma diffuso tra Auditorium Angelo Musco, Sala delle Arti e Centro Commerciale Katanè.
Il tema 2025: “La Trasformazione, dal caos alla meraviglia”
Il filo conduttore dell’edizione 2025 è “La Trasformazione, dal caos alla meraviglia”: un invito a rileggere il presente come processo di cambiamento, dove la confusione diventa bellezza e le ferite si trasformano in possibilità.
Ispirandosi alla filosofia nipponica del Kintsugi, che valorizza le crepe riempiendole d’oro, il festival sceglie di mettere al centro proprio le fragilità: ciò che si rompe non viene nascosto, ma esaltato, perché è lì che abita la vera bellezza. Via dei Corti guarda così al cinema come strumento di cura, resilienza e rinascita, capace di trasformare buio in luce, rumore in armonia, dolore in meraviglia.

Conferenza stampa e protagonisti del festival
Innanzitutto il Presidente di Via dei Corti Marcella Messina, insieme al Direttore Artistico Cirino Cristaldi e ai membri della direzione artistica e organizzativa Giuseppe Sapienza e Luigi Patti, presenterà il programma del festival durante la conferenza stampa in Sala delle Arti, Comune di Gravina di Catania, alla presenza del sindaco Massimiliano Giammusso.
Saranno illustrati:
- il programma delle quattro giornate del festival
- gli ospiti e le masterclass
- le sezioni competitive e i cortometraggi finalisti
- i premi speciali e le collaborazioni con le realtà del territorio

Via dei Corti – Un festival diffuso tra cinema, formazione e territorio
Cuore del festival sarà l’Auditorium Angelo Musco, che ospiterà le principali proiezioni, le sezioni di concorso e molte attività della sezione Campus. Accanto a questo, la Sala delle Arti del Parco Borsellino e il Centro Commerciale Katanè, main sponsor dell’evento, accoglieranno incontri, workshop e l’Acting Contest dedicato ai nuovi talenti della recitazione.
Via dei Corti è realizzato dalle associazioni Gravina Arte e No_Name, con il patrocinio del Comune di Gravina di Catania e della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo e Spettacolo, in collaborazione con partner culturali e formativi del territorio.
Concorso internazionale di cortometraggi e sezioni speciali
Al centro del festival il concorso internazionale di cortometraggi, con opere provenienti da tutto il mondo e una selezione di altissimo livello, affidata a una giuria composta da 31 professionisti del settore cinematografico. I corti finalisti saranno dunque, proiettati durante le serate del festival e suddivisi nelle diverse sezioni del concorso.
Le principali sezioni competitive:
- Concorso Internazionale
- Animazione
- Documentari
- Film in Sicily
- Corti Scolastici
Accanto ai premi tecnici (regia, sceneggiatura, montaggio, fotografia, colonna sonora, interpretazione) sono previsti anche riconoscimenti speciali, tra cui il Premio della Giuria Giovani e il Premio del Pubblico.
Campus, masterclass e formazione per le nuove generazioni
Via dei Corti è anche un grande laboratorio di formazione.
- La sezione “Corti Scolastici” apre il festival giovedì 27 novembre all’Auditorium Angelo Musco, confermando la forte adesione di scuole e studenti da tutta Italia, coordinati dalla presidente Marcella Messina.
- Nel pomeriggio spazio alla sezione Campus con gli incontri con i registi Turi Zinna, Mauro Mondello e Nunzio Gringeri.
Venerdì 28 novembre la mattina è dedicata alla sezione “Film in Sicily” con la proiezione speciale del documentario “L’ultima fila. Storia di Pippo Fava”, seguita dagli incontri Campus con l’autrice Maria Carla Virzì, la regista Emanuela Ranucci e l’avvocata Adriana Laudani, e da un ulteriore incontro con le attrici Alessandra Masi, Angela Curri e Marina Savino. Nel pomeriggio, focus con Vittoria Mascellaro e con lo scrittore Sandrone Dazieri.
Sabato 29 novembre l’Auditorium Angelo Musco ospita i documentari finalisti, mentre la Sala delle Arti accoglie il progetto “Relazioni di benessere – Dal caos alla meraviglia”, con convegno e workshop a cura di Marcella Franchino (Banca del Tempo Catania), Vittoria Mascellaro (Accademia di Belle Arti) e Marcella Messina (presidente Via dei Corti), tra psicodramma, laboratori creativi, esperienze con IA, giochi di ruolo e improvvisazioni teatrali.
Domenica 30 novembre spazio al workshop di recitazione cinematografica “Svelarsi” a cura delle attrici Eleonora De Luca e Simona Taormina, seguito dagli incontri Campus con Giuseppe Firrincieli e Alessandro Costanzo.
Via dei Corti Acting Contest: il talento in 3 minuti
Sabato 29 novembre pomeriggio, presso lo Spazio Eventi del Centro Commerciale Katanè, torna la seconda edizione del Via dei Corti Acting Contest – Esprimi il tuo talento in tre minuti: un’opportunità aperta a chiunque voglia mettersi alla prova davanti a una giuria di professionisti del cinema. I partecipanti avranno tre minuti per interpretare un monologo e concorrere per entrare tra i nuovi talenti segnalati dal festival e per borse di studio mirate alla formazione attoriale.
Premi speciali e riconoscimenti 2025
Nel corso delle serate, presentate da Simona Zagarella e Giulia Sapienza con la partecipazione, nell’ultima serata, del conduttore siciliano Ruggero Sardo, saranno consegnati numerosi riconoscimenti.
Tra i premi annunciati:
- Premio Globus – Via dei Corti per la valorizzazione del territorio al documentario Dry Sicily di Mauro Mondello e Nunzio Gringeri
- Film in Sicily a L’ultima fila. Storia di Pippo Fava di Maria Carla Virzì ed Emanuela Ranucci
- Premio Cinemigrare al corto Bambola di Giorgio Musumeci
- Premio “Via dei Corti – Astro Nascente” a Marina Savino
- Premio “Via dei Corti al Talento Siciliano” a Salvatore Sanfilippo e Daniele Ciprì
- Premio Via dei Corti alla Carriera a Michele D’Anca
- Premio “Via dei Corti – Una vita per il cinema” ad Aurelio Grimaldi
In definitiva, Via dei Corti 2025 si conferma così un laboratorio creativo dove cinema, formazione, territorio e innovazione si incontrano. Un festival che cresce di anno in anno, portando alle pendici dell’Etna il meglio del cortometraggio internazionale e dei nuovi talenti del cinema indipendente.
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