Taobuk 2025: il festival di Taormina chiude con successo


Tobuk 2025 Teatro Antico Taormina

Taobuk Confini XV edizione 2025

Dal 18 al 22 giugno 2026 torna Taobuk, il festival internazionale del libro di Taormina diretto da Antonella Ferrara. Chiusa con successo l’edizione Taobuk 2025, dedicata al tema “Confini”.

Taobuk 2025: Un ponte tra letteratura, identità e dialogo interculturale

Si è chiusa il 23 giugno 2025 la XV edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, una delle rassegne culturali più rilevanti nel panorama europeo. Ideato e diretto da Antonella Ferrara, il festival ha visto la partecipazione di oltre 200 ospiti provenienti da 30 Paesi, tra scrittori, artisti, scienziati, intellettuali, economisti e protagonisti del mondo civile. Da Whoopi Goldberg a Amélie Nothomb, da Peter Cameron a Zadie Smith, da Javier Cercas a Susanna Tamaro, da Ai Weiwei a Ramin Bahrami: a Taormina oltre 200 ospiti per raccontare i molteplici significati della parola “Confini”.

Amélie Nothomb a Taobuk 2025 Confini

L’evento Internazionale iniziato il 18 giugno con la celebrazione per i 70 anni della Conferenza di Messina e Taormina, per la serata di gala di domenica 22 giugno gli scroscianti applausi sono stati per lo spettacolo in onore dei 50 anni dalla pubblicazione dell’Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, uno spettacolo transmediale per la regia di Gep Cucco e con l’amichevole partecipazione di Davide Livermore.

Il tema di quest’anno, “Confini”, ha ampliato le vedute degli spettatori in tutte le sue declinazioni – geografiche, culturali, esistenziali, linguistiche e politiche – attraverso incontri, performance, riflessioni e spettacoli che hanno attraversato la storia, la contemporaneità e il futuro.


Il bilancio di Antonella Ferrara: “Le parole come ponti”

«Le parole sono ponti – ha dichiarato Antonella Ferrara – per varcare le soglie senza violarle. Questa edizione ha riaffermato l’importanza del rispetto reciproco nelle relazioni, individuali e collettive, locali e globali. In un’epoca attraversata da nuove frontiere fisiche e simboliche, abbiamo scelto di costruire dialogo».

Woopi Goldberg premiata da Orazio Micali a Taobuk 2025 da  con Antonella Ferrara, Massimiliano Ossini

Taobuk 2025 si è confermato come luogo di incontro e riflessione, ospitando voci che hanno attraversato le “linee di confine” non solo geografiche, ma interiori. Dai 70 anni della Conferenza di Messina ai 50 anni di Horcynus Orca, ogni evento ha raccontato un aspetto di quel limite che può diventare passaggio, scambio, nuova possibilità.


Grandi eventi e ospiti internazionali

Tra gli appuntamenti più apprezzati, la prima assoluta dell’opera transmediale dedicata a “Horcynus Orca”, diretta da Gep Cucco con musiche di Max Casacci e le voci di Vinicio Capossela, Caterina Murino, Linda Gennari e Davide Livermore.

Durante la serata di gala al Teatro Antico, personalità di altissimo rilievo hanno ricevuto i Taobuk Award. La serata andrà in onda su Rai 1 il 2 luglio alle 23:15.

Ampio spazio alla legalità, con la partecipazione dei ministri Carlo Nordio, Matteo Piantedosi e del magistrato Nicola Gratteri, e al cinema, con dialoghi curati da Federico Pontiggia e ospiti come Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti, Monica Guerritore e Maria Sole Tognazzi.

Tra i protagonisti anche la danza con l’esibizione del primo ballerino dell’Opéra di Parigi, il 27enne siciliano Andrea Sarri e la performance della Compagnia Nazionale Aterballetto, premiato dal Magnifico Rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, spazio anche all’arte e all’intelligenza artificiale, con un ciclo di incontri curato da Massimo Sideri in collaborazione con l’Università di Messina.

Il Magnifico Rettore dell'Università di Catania premia Andrea Sarri a Taobuk 2025

Confini da superare: le voci degli ospiti

Le riflessioni sul tema del confine hanno attraversato ogni evento. Gioconda Belli, scrittrice e attivista nicaraguense, ha parlato della letteratura come atto di resistenza. “Nel mio caso cerco di spezzarli, io vengo dal Nicaragua, vivo in una dittatura e l’unico modo che ho per spezzare questi limiti e queste frontiere che vogliono imporci è resistere. È per questo che la letteratura per me è un atto di resistenza, è un modo per dire che non mi lascio obbligare da nessuno, che la libertà è mia e non me la toglieranno mai”.

Ai Weiwei, artista dissidente cinese, ha sottolineato che «l’unico confine da temere è quello del cuore».

Il direttore del Parco Archeologico Naxos Taormina, Orazio Micali, consegna il Taobuk Award all’artista cinese Ai Weiwei durante la cerimonia al Teatro Antico di Taormina

Una riflessione sulla necessità di interessarsi a ciò che accade fuori è arrivata da Anna Foa, prima vincitrice del Premio Strega Saggistica che ha spiegato: “Nessuno può restare indifferente di fronte a quello che succede, nessuno può restare indifferente di fronte ai soldati che sparano su delle persone…”

Premio Strega Saggistica: Anna Foa _CREDIT_Alessandro Fucilla_Ernesto Ruscio_Cristina Mikhaiel

Yasmina Khadra è lo pseudonimo dello scrittore algerino Mohamed Moulessehoul che, per eludere la censura militare, ha adottato il nome della moglie: “Per me i confini esistono solo dentro il nostro cervello, dentro la nostra mente, stanno qui. Sono stati creati per dividere gli umani, i confini sono un modo come un altro di mettersi gli uni contro gli altri, sono dei muri culturali, storici, sociali che non ci permettono di essere in coesione perfetta con il nostro prossimo”. Whoopi Goldberg ha dichiarato: «Non credo ai confini. Vai dove vuoi, come diceva mia madre».

Whoopi Goldberg a Taobuk 2025

Per Peter Cameron, i confini sono quelli della lingua, mentre Anne Applebaum ha indicato nella lettura il modo migliore per “uscire da sé” e ritrovare equilibrio. E lo scrittore Javier Cercas ha ricordato che “forse la letteratura ha già salvato il mondo”, citando Jean Marie Ecclésiaux.


Sicilia e Mediterraneo: una centralità culturale

Taobuk conferma ancora una volta il ruolo strategico della Sicilia come crocevia di civiltà e dialoghi, nonché la vocazione della cultura a farsi strumento di riconciliazione e inclusione. La partecipazione attiva di università, istituzioni internazionali, fondazioni culturali e partner privati ha reso possibile un programma denso e articolato.

La XV edizione di Taobuk, il festival internazionale fondato e diretto da Antonella Ferrara, è stata realizzata con il sostegno e il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Città di Taormina, Parco Archeologico Naxos Taormina, Ministero della Cultura.
La prossima edizione del festival sarà dal 18 al 22 giugno 2026, Taobuk accenderà Taormina con nuovi temi, darà voce a prospettive inedite e guiderà il pubblico verso visioni culturali sempre più ampie.

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Jessica Pratt premiata da Giovanni Cultrera di Montesano, con Francesco Ossini
Anna Mazzeo

Giornalista pubblicista. Scrivo di libri che pochi leggono, spettacoli a cui pochi partecipano e problemi che troppi ignorano. Sono consapevole che, dove finisce la cultura, inizia il disagio. Più che dare risposte, preferisco fare domande.

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