Presentata a Catania la rassegna “MusicArte per il sociale”


Musica, teatro e impegno civile si fondono in un’unica rassegna che attraverserà Catania e provincia a partire dal prossimo 3 ottobre.
La rassegna “MusicArte per il sociale”, un progetto culturale e inclusivo che metterà al centro artisti, volontari e cittadini con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale attraverso l’arte, è stata presentata ufficialmente ieri, presso l’Hotel Nettuno di Catania.

All’incontro erano presenti l’attore Stefano Masciarelli, protagonista del primo spettacolo della rassegna, la cantante Ludovica Leotta, la presidente dell’associazione Le ali di Ele Caterina Tripi, il giornalista Enzo Stroscio, il presentatore Sandro Vergato, il giurista Mario Brancato e i promotori Marco Forzese ed Emanuele Pezzino, insieme ad altri rappresentanti della società civile.

MusicArte: Un progetto per valorizzare le storie e i talenti
“L’idea di venire in Sicilia per dare una mano in un progetto così nobile mi ha coinvolto sin da subito“, ha dichiarato Masciarelli. L’attore ha raccontato come il cuore della rassegna sarà la partecipazione attiva di giovani e adulti con fragilità, protagonisti sul palco insieme agli artisti: “A fine corso, selezioneremo le storie più rappresentative: questa è MusicArte”.
A fare eco alle sue parole, la cantante Ludovica Leotta, che ha sottolineato quanto sia urgente riportare il tema della sensibilità e dell’inclusione anche nella musica: “Spero di contribuire con la mia arte e i miei social a diffondere un messaggio positivo, soprattutto tra i più giovani”.
“I nostri ragazzi come gli altri”: arte come strumento di parità
Forte e simbolico anche l’intervento della presidente di Le ali di Ele, Caterina Tripi, da anni impegnata nel sostegno a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico: “Vogliamo che i nostri ragazzi siano al pari degli altri, dentro e fuori dal palcoscenico“. L’associazione sarà partner attivo dell’iniziativa, che prevede spettacoli, laboratori e momenti di scambio tra comunità e artisti.
Per il giornalista Enzo Stroscio, MusicArte rappresenta “una politeia per la città”, ovvero una forma di cittadinanza attiva attraverso la cultura, capace di accendere il dialogo sul sociale e sull’arte come bene comune.
Una rete che unisce volontariato, cultura e società
La rassegna, sostenuta da numerose realtà associative e da club service come i Lions, si svolgerà tra l’autunno e l’inverno 2025 in diverse tappe sul territorio catanese, coinvolgendo scuole, teatri e spazi pubblici.
“È una grande soddisfazione vedere la partecipazione di così tante realtà”, hanno dichiarato i promotori Marco Forzese ed Emanuele Pezzino. “Speriamo che anche le istituzioni facciano la loro parte, con risorse e sostegno concreti per progetti che costruiscono integrazione e senso di comunità”.
Con MusicArte per il sociale, Catania scommette sulla cultura come strumento di crescita collettiva, capace di mettere in scena non solo spettacoli, ma storie di vita, riscatto e condivisione.

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