L’inarrestabile ascesa di Alfonso Restivo, Direttore Artistico di Rilievo


Alfonso Restivo -

L’inarrestabile ascesa di Alfonso Restivo tra i più ricercati ed apprezzati Direttori Artistici italiani

Alfonso Restivo, acclamato Maestro d’arte, continua a conquistare il panorama artistico italiano e internazionale. Riconosciuto dalla critica come “il Ritrattista dei Vip”, Restivo dirige eventi che trasformano ogni mostra in veri e propri show, dove arte e performance si fondono in un’unica esperienza.

Dopo il successo di eventi nel quartiere di Brera a Milano, in ville storiche e castelli medievali, il catanese Alfonso Restivo si prepara a conquistare anche Roma. “Da gennaio,” afferma Restivo, “curerò ‘Spazio Mecenate’, un luogo espositivo culturale a due passi dal Colosseo.” Questo progetto rappresenta un ulteriore passo nella sua carriera, sottolineando la sua visione artistica e la sua capacità di attrarre visitatori.

A Milano, Restivo ha sviluppato il progetto retro “Concept Art Brera anni ’70”, creando un dialogo tra galleria moderna e bottega d’arte degli anni ’70, attirando migliaia di visitatori. Questo inizio d’anno segna un momento cruciale per lui, che, oltre ai progetti in corso, selezionerà e darà spazio a diversi artisti internazionali, creando una contaminazione artistica di grande impatto visivo.

Con oltre quarant’anni, Restivo ha esposto e curato mostre in tutta Italia, espandendo la sua influenza anche in Cina e negli Stati Uniti. È ora considerato uno dei Curatori e Direttori Artistici più influenti d’Italia, affiancando nomi come Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Massimiliano Gioni.

“Un museo o una galleria,” continua Restivo, “devono essere la casa di tutti, uno spazio di dialogo e analisi per diffondere messaggi artistici forti e rivoluzionari.” Con la sua esperienza e professionalità, Alfonso Restivo continua a essere un punto di riferimento per centinaia di artisti internazionali.

Continuate a seguire Cose Nostre News

Anna Mazzeo

Giornalista pubblicista. Scrivo di libri che pochi leggono, spettacoli a cui pochi partecipano e problemi che troppi ignorano. Sono consapevole che, dove finisce la cultura, inizia il disagio. Più che dare risposte, preferisco fare domande.

Leave a Comment


Your email address will not be published.