TESTE DI TURCO SALATE

Oggi una cara amica, Rosa, si racconta. Lei è una donna ragusana, che ammiro molto per la sua forza e la sua capacità di mettere un punto e ricominciare da capo, con coraggio e sempre con il sorriso.

“Sono Rosa e porto orgogliosamente il nome della nonna paterna, una donna forte e delicata allo stesso tempo. Stesso nome e stesso segno zodiacale…i Gemelli. In lei mi rispecchio molto. Ho 55 anni, due figli trentenni e un matrimonio finito alle spalle.

Finito come l’amore che ci legava e credetemi é vero che niente da più sollievo di lasciar andare qualcosa che non ci appartiene più. Ma come in un post- terremoto dopo la separazione c’è da ricostruire la vita; e allora dopo qualche mese di ritrovata libertà intesa come liberazione dall’ inutile peso dell’abitudine e basta ti chiedi cosa vuoi veramente .

Ti chiedi cosa ti da serenità ed é in questa fase della vita che capisci quanto vali, che prima di ogni cosa esisti tu anche se una mamma é sempre difficile anteporsi ai bisogni dei figli, qualunque età abbiano, ma se sono abbastanza grandi da reggersi sulle proprie gambe te ne convinci e anzi pensi che é giusto e sacrosanto pensare a te stessa.

Mi sono chiesta più volte cosa avrei fatto e cosa ne sarebbe stato della mia vita e la risposta é arrivata da sola.
Pensavo che passare metà giornata in cucina fosse quasi un dovere finché non ho sentito il bisogno di stare tra i fornelli…un bisogno terapeutico. Una coperta di Linus . Nella mia cucina sperimento,cucino e racconto la tradizione culinaria siciliana a cui sono molto legata perché mi tiene salda ai valori della famiglia,

Mi piace raccontarla anche nelle ricette che cucino e spiego ai miei ospiti nelle esperienze culinarie tipiche.
Oggi voglio raccontarmi anche nella mia pietanza preferita: le “teste di turco “salate, un tipo di “scacce” ragusane che si preparano tirando a sfoglia l’impasto lievitato di farina di semola di grano duro che viene farcita con prezzemolo e cipolla tritati, ricotta, salsiccia fresca, formaggio grattugiato e olio EVO avvolta su se stessa a formare un turbante…il copricapo turco da cui prende il nome. Trovo similitudine al mio carattere in questo pezzo di rosticceria siciliana, avvolgente con gli ingredienti che sono forti(prezzemolo,cipolla e salsiccia) e delicati (ricotta) insieme.